«Come farà a reggere due persone con quel vitino da vespa?».
Sembra siano state queste parole, pronunciate da Enrico Piaggio (presidente dell’azienda di famiglia) a dare il nome, nel 1946, a quello strano mezzo che Corradino d’Ascanio aveva disegnato.



L’idea era quella di una “moto per tutti”, cioè economica e facile da guidare.